lunedì 8 agosto 2011

Un odore,una vetrina e un salto in mezzo a un mucchio di foglie



Settembre.....anzi Agosto,si proprio ad Agosto le vacanze estive mostravano le due facce della loro moneta,il caldo,il mare e le partite a pallone e al tempo stesso il calendario mostrava il foglio sotto Agosto:SETTEMBRE!e con Settembre l'inevitabile inizio della scuola!Iniziavo a diventare consapevole di cio' quando si tornava a casa dal mare,e si viveva l'estate tra quaderni e libri.Poi agli spot dei gelati in tv si mescolavano senza che me accorgessi agli spot degli zaini,dei diari,delle"cartelle".Ogni anno iniziavano sempre prima,non si potevano fermare.Si ordinavano i libri dal cartolaio e si assistevano ad autentici trasporti eccezionali dal negozio a casa.Li' alla faccia di chi dice che gli odori non si posso ricordare,nella mia memoria c'e' impresso quell'aroma misto di carta fresca,di colla,di legno.L'idea del quaderno nuovo stirato mi metteva una voglia di ricominciare,con ordine e di fare meglio dell'anno passato.Un po' come quando dopo un riposo ristoratore ci si sente in grado di fare faville in qualunque attivita'.Ho davanti a gli occhi quella cartoleria e assieme negozio di giocattoli,gli scaffali in legno chiaro,i quaderni impilati e profumati.Ancora con uno sforzo ricordo me stesso all'asilo seduto con dei pastelli a cera...oggi se "riannuso"un pastello a cera riesco a volare indietro nel tempo,quando mia mamma mi accompagna all'asilo ed io correvo in mezzo ai mucchi foglie ammassate,contento di scompigliare quell'ordine.Quel negozio e' ancora li,resiste a differenza di tante altre attivita' che sono un ricordo della mia infanzia.A natale alberelli,un trenino elettrico che girava,i primi"giochi elettronici",poi veniva carnevale scherzi innocenti e maschere di gomma abitavano quella vetrina,e ogni pezzo allora come oggi aveva la sua etichetta scritta a mano......"naso di gomma lire 1200,fialette puzzolenti lire 1000",si arrivava a Pasqua con uova e le penne stilografiche in bella mostra per i regali importanti.L'estate veniva salutata dalla vetrina con giocattoli,maschere e pinne(allora sguazzare intorno a uno scoglio in liguria era l'unica alternativa alle piscine).E poi Settembre....e ritornava prepotente quell'odore di colla,quei quaderni impilati,quei diari ancora da riempire di compiti,note,orari.Che brividi e che malinconia quando si iniziava la scuola ancora vestiti leggeri,come se si tentasse di afferrare l'estate che stava allontanandosi lentamente e inesorabilmente.Ma la routine stava impadronendosi delle nostre giornate,la cartella fatta,la merenda,i compiti........e ancora messi in fondo alla mia cartella spuntavano quei quaderni nuovi e profumati di colla che si sposavano alle matite di legno con il loro aroma che a volte cerco senza trovare piu' con la magia di allora.

1 commento:

Camelia ha detto...

huuu che ricordi! mi ricordo l'odore di plastica dell copertine, il legno delle matite, le gomme della pelikan che facevano buchi enormi nelle pagine di quaderno, gli astucci multipli con ogni tipo di penna, pennarello, matite...nostalgia canaglia!