mercoledì 17 marzo 2010

un ragazzo.................


Di nuovo un post sul ciclismo..........che noia direte voi!invece vorrei celebrare in maniera sportiva ed onesta il fatto che 20 anni davanti alla tv in un sabato pomeriggio di marzo cambiava qualcosa nella scena del ciclismo e qualcosa nella mia vita!Stordito da compiti da fare e dalla voglia di godersi quella mezza giornata di liberta' sullo schermo della tv scorrevano immagini ripetitive di gente che pedalava!Ma a 25 km da sanremo una coppia si presento all'inizio della salita della Cipressa.Uno straniero e un ragazzo semisconosciuto.Quel ragazzo era pieno di forza speranze e voglia di vincere ma anche di paura timore di non farcela di bloccarsi su quelle salite!ecco a 25 km dall'arrivo dentro al cuore di quel ragazzo si agitavano sogni e coraggio,paura e fatica.Ma quel ragazzo si giro' indietro vide la fatica nel volto del compagno di viaggio e decise di salutarlo,allungo' come uno che era in fuga da tutto e da tutti!Pochi metri e si rigiro' voleva vedere se riusciva veramente a salutarlo,se lui non lo seguiva!25 km davanti e un gruppo sempre piu' arrabbiato che arrivava veloce.Quel ragazzo non ci penso' 2 volte e inizio' la salita da solo in compagnia solo di una biclicletta e della convinzione di arriare a sanremo da solo!Dezan compianto telegiornalista stava iniziando a dipingere quel ragazzo solo su una salita come l'embrione di un campione..........e intanto i km scorrevano i km aumentavano e si trovo' da solo sul poggio a 3 km dalla citta' dei fiori.Quel ragazzo cominciava ad assoporare la vittoria ma non si distraeva faccia giu' e gambe a mulinello sul rapporto duro che lo stava facendolo volare nel cuore di tutti noi!ad un certo punto la domanda"cosa sta facendo bugno?" la risposta di Adorni"sta vincendo........!"a 200 mt dall'arrivo la folla che urla sembra lontana 290 km sulle gambe....e un gesto di vittoria ,si volta vede l'avversario che ciondola sulla bici,si stende la maglia che si legga bene lo sponsor alza le braccia al cielo e si consegna alle cronache!Un timido ragazzo schivo a tutto e tutti vinceva alla grande!la vita e' come una gara di ciclismo dopo tutto si e' sempre soli,vince chi resiste,chi ha piu' forza,chi ha convinzione,chi ha la bici che funziona che si e' allenato.Nel ciclismo non esistono raccomandazioni,spinte li si e' soli sulle salite,nel gruppo,l'acqua non basta mai ed e' una fortuna trovare qualcuno che passa una bottiglia sulla strada.E il bello che quel ragazzo seppe stupire ancora tutti al giro!ma quasta e' un altra storia!1990 RITORNA IL CICLISMO LEGGENDARIO!...................be chi e' in fuga,chi ci vuole andare,chi preferisce il sicuro della pancia del gruppo........ogniuno di noi e' un piccolo ciclista!sta a noi decidere se salutare tutti e andare da soli al traguardo....................