venerdì 7 maggio 2010

FANTOZZI CI HA FATTO RIDERE....MA ORA PIANGIAMO


In queti ultimi tempi e' ritornato nelle mie circonvoluzioni corticali l'immagine del personaggio di Fantozzi,personaggio che Villaggio creo' forse a mio modesto avviso ispirandosi alle opere di Gogol.Villaggio aveva dipinto prima nei libri e poi sul grande schermo situazioni con iperboli della vita quotidiana di un impiegato.Il povero Fantozzi e' un Italiano di quelli che approdano a un diploma come si approda all'isola della salvezza,vive il lavoro come la cosa principale della prorpia vita,il lavoro non inteso come carriera ma come stabilita' econonomica e conquista della serenita'.Umiliazioni verso di lui timido inoffensivo e sognatore .Carriere descritte come scalate in cui al posto delle braccia e del sudore si usano raccomandazioni,colpi bassi ecc ecc.E ogni tanto capitava un sogno,un motivo per chiudere gli occhi e sognare una vita diversa,un riscatto.Ma poi la realta' rientrava a tutta forza della vita del ragioniere.La megaditta una specie di struttura che garantiva la sopravvivenza a Fantozzi ma al tempo stesso lo umiliava e sfruttava,ma ai film (e mi riferisco solo ai primi 3)erano una denuncia del malcostume che stava conquistando gli impiegati,il terziario.I figli della seconda guerra mondiale non conoscevano la fame e Villaggio prese uno a uno i personaggio e con le caricature che il cinema riusciva a fare arrivavano a noi quell iperboli.Chi non ricorda il ragionier filini,calboni,il megadirettore,E lui sempre li' al suo posto rispettoso di tutto e tutti!nessuno puo' distruggere un perdente tale,lui' e' l'italiano che ha perso tutto,guerre,campionati del mondo ecc ecc.Ma tutti i Fantozzi che finora esistono stanno reggendo il sistema,lavorano,non chiedono nulla di piu' del necessario,sognano e cercano di realizzare i sogni.............................sembra la descrizione di un cinese...lavora senza tregua,si accontenta del necessario,non protesta..........realizza sogni a nastro.....E CONQUISTA IL MONDO!non e' che in quegli anni 70 e 80 ridevamo troppo senza pensare vedendo fantozzi al cinema?non e' che consideravamo uguali a mendicanti quei primi cinesi che giravano con dei cestini pieni di fazzoletti,accendini?non importa quello che tu sei,non importa quello tu fai l'importante che e' che ti impegni e ci credi proprio come realizzare un sogno.Ce ne fossero di fantozzi...............onesti affidabili,con impresso nell'animo il senso del dovere e della famiglia!cordiali saluti