domenica 5 giugno 2011

"Maledetto Joker dove hai nascosto la Bat Mobile?"



A volte il filone dei telefilm e' un attrezzo che scava nelle circonvoluzioni del cervello e fa riaffiorare immagini e situazioni incredibilmnete sfavillanti nonostante il tempo.In piena evoluzione teconologica tutto ci sembrava spaziale,venuto dal futuro.Dopotutto noi ottantologi siamo figli degli anni 70,dove il telefono a gettoni era la massima espressione della scienza domestica.Un telefilm che cavalcava questa onda era supercar.Tutto la serie ruotava intorno alla solita ricetta base manichea:i cattivi di turno che trafficavano ogni sorta di materiale senza uccidere nessuno e i buoni cioe' agenti di enti privati parastatali(tutto era possibile nei telefilm qua a pagare il detective era lAgenzia per il rispetto della legge) comandati dal classico"grande vecchio".In questo prodotto l'e vicende ruotano intorno al bellone holliwodiano e a una Pontiac piena zeppa di tecnologia ,con una propria anima ma senza nemmemo un briciolo di fascino dell'aston martin di james bond.Era l'epoca della uno:risparmiosa,comodosa , la fiat era il traino economico del paese e sugli schermi sfrecciava la Pontiac nera(linea della carrozzeria scontata) in grado di guidare,salvare il suo pilota(che dopo avrebbe fatto bay wacth) e sconfiggere i trafficanti.Quando si saliva sulla uno qualcuno immaginava di essere alla guida di kitt e in qualche strada periferica ogni tanto compare qualche utilitaria con una striscia di led rossi che fa scendere la lacrima(decidete voi se per la nostalgia o altro....).Seguiva kitt una moto che era solo una pallida sua copia in un telefeilm altrettanto fotocopia di supercar.Nel frattempo le polverose strade di hazard erano battute dal generale lee sempre lucido(anche se ci si lucidava di piu' gli occhi su quella playmate della cugina daisy).Dallas e Falcon Crest era solo un pallido sfondo a queste visione futuristiche dei telefilm.Saltava da burrone all'altro quel miracolo tecnologico dell'uomo bionico:un preludio alle protesi artificiali caldeggiate dalle notizie sui primi cuori meccanici,L'uomo bionico naturalmente aveva la sua dolce meta'......e li si formava un punto di contatto tra la poesia del futuribile e il trash dell'epoca.Ma i telefilm anni 80 sapevano pescare anche nella cultura americana freschissima:cosi' Lou Ferrigno ragazzone gonfiato in palestra dipinto di verde stilizzava per sempre l'incredibile Hulk:e li fumetto,fantasia e realta' sorreggevano noiosi pomeriggi estivi in citta'.Prima ancora dell'incredibile ma credibilissimo Hulk i telefilm americani ci proponevano una rivisitazione di Batman.Personaggio complicatissimo manco si capisce ora da che parte sta. B.Meredith prima di allenare rocky zampettava come pinguino,e Adam "pancetta" west in compagnia di Robin scalava con la fune grattacieli orizzontali(mitiche scene).Meccanismi muovevano cespugli,bat computer accendevano lampadine.......ma in quella serie a esprimere tutto il suo fascino kitch era la lincon future con quel tuning tenero ma storico..........Col tempo poi dopo il bat-elicottero e bat-motoscafo comparve la bat-moto guidata da una bat-rossa degna delle copertine di play boy.Povera serie.... nella seconda parte degli anni 80 arrivera' il bat man di Tim Burton bellissimo e pieno di sensazioni commoventi,seguito poi dall'introspezione psicologica del cavaliere oscuro.Ma nessuna tumbler(ultima bat mobile di derivazione militare) riuscira' ad andare veloce come la lincon future.....................................