PROPOSTA
Prima di tutto ringrazio tutti quanti i miei collaboratori
che mi aiutano nellacontinua ottimizzazione del blog.Invito
calorosamente tutti voi lettori virtuali aparteciparte a
una nuova tavola rotonda:PAZIENTI:come vedete i medici
anestesisti?Li vedete come fugaci figure che si agirano intorno al
vostro corpo in una danza diaghi,farmaci,ordini ;oppure come i
piloti del vostro personale jet della salvezza,sta a loro farvi
decollare,volare e atterrare sani e salvi sulla sponda del decorso
post-operatorio........e quando lasciate l'ospedale e avete
salutato tutto lo staff,vi ricordate anche dei mediciche fanno
dormire"? aspetto con ansia le vostre testimonianze!!!
Bruno Nicora
5 commenti:
ti racconto la mia esperienza con l'anestesista che era in sala operatoria quando mi sono operata di chirurgia bariatrica...
mi sto per addormentare...sto guardando l'anestesista che traffica con le mie vene...e sento che dice....
"aoooo' questa è come la fanta....è bona ma è tanta...."
giuro!
ok non sarà il massimo dell'intelligenza come commento...ma mi sono addormentata sorridendo grazie alla battuta dell'anestesista...
A volte anche le battute sono fuori luogo,spesso sono indice di una bassa professionalita', e soprattutto fanno mancare la fiducia nel paziente che deve fidarsi e affidarsi totalmente al medico anestesista!!!!!!chi e' daccordo con me?
un saluto Bruno Nicora
io non sono daccordo
ero tesissima agitata
e quella battuta mi ha divertito e rilassato
Le mie esperienze con l'anestesia sono innumerevoli, 6 operazioni di cui 5 devo ringraziare la moto. Comunque ho un vago ricordo della prima ( alla bell'eta' di 7 anni ) quando mi hanno operato di tonsille e il "mitico" dr. Baraldi parlava dei suoi cavalli alla cascino S. Carlo. E' un ricordo molto sfocato e flebile ma sta storia dei cavalli mi e' rimasta impressa, poi per il resto ho dormito. tutte le altre volte, in ortopedia mi ricordo solo le parole dell' anestesista che mi diceva " conta fino a 10 poi sentirai un gusto metallico in bocca...." io fino a 10 non ci sono mai arrivato.
alessandro
Posta un commento